- 9 agosto, 2024
Dicono di noi: il caso di San Giovanni Val d’Arno
La sicurezza delle infrastrutture IT nella pubblica amministrazione è più che mai di vitale importanza, soprattutto in vista dell’obbligo di conformità alla nuova Direttiva NIS 2.
Il nostro team lavora da tempo a fianco delle Pubbliche Amministrazioni per guidarle e fornire loro supporto nell’implementazione di sistemi di sicurezza adeguati agli standard europei. Oggi una di queste amministrazioni ha voluto raccontarci la sua esperienza:
Il Comune di San Giovanni Valdarno ha scelto Endpoint Central, la soluzione contenuta nella nostra suite Comune Sicuro, per la gestione della sicurezza delle proprie infrastrutture IT.
Comune Sicuro è una soluzione qualificata dall’Agenzia della Cybersicurezza Nazionale (ACN) che permette ai Comuni di gestire in modo semplice la sicurezza dei client e di tutti i dispositivi mobili, ma anche l’installazione e la gestione degli antivirus e l’attività di gestione dei log.
Ma cosa ne pensa questo Comune?
Lo abbiamo chiesto direttamente a loro. Ecco cosa ci hanno risposto.
Quali erano i vostri obiettivi specifici quando avete iniziato a cercare una soluzione per la sicurezza informatica?
“Considerato il parco macchine/postazioni della nostra Amministrazione di circa 100 apparecchi non tutti in sede, l’obbiettivo era quello di avere un inventario aggiornato in tempo reale della situazione delle macchine e la possibilità di poter intervenire da remoto per aggiornamenti e installazioni di software e applicazioni.”
Perché avete scelto la nostra soluzione rispetto ad altre soluzioni sul mercato?
“Dopo una rapida ricerca sul web e un confronto con i colleghi di altre Amministrazioni, la scelta di Endpoint Central è apparsa subito la più in linea con le caratteristiche a noi necessarie.”
Com’è stata l’esperienza di implementazione?
“L’implementazione è stata completamente eseguita da remoto senza influire sul normale funzionamento delle postazioni di lavoro. Il personale di teamQUALITY ha configurato tutta la piattaforma secondo le esigenze della nostra amministrazione. In seguito, l’annessione dei vari client soggetti al monitoraggio è stata effettuata dal nostro personale senza particolari difficoltà.”
Quali sono stati i principali risultati ottenuti dopo l’implementazione della soluzione?
“Con la possibilità di monitorare e interagire con i vari client in rete si ha la consapevolezza dello stato di salute globale della rete ed è pertanto facile risolvere problematiche prima che creino effettivamente un disservizio, ad esempio pc che sono rimasti “congelati” con gli aggiornamenti di sicurezza, software non più utilizzati ma ancora “accesi”, o la presenza di servizi e applicazioni non consentite.”
In che modo la nostra soluzione ha avuto un impatto positivo in generale?
“Soprattutto la possibilità di intervenire sui vari endpoint senza interferire con il lavoro di chi li sta utilizzando, programmando i vari aggiornamenti e upgrade di sicurezza.”
Quanto siete soddisfatti della soluzione in generale?
“la soluzione è adattissima alla nostra realtà di circa 100 endpoint/postazioni ma sicuramente non avrebbe problemi a gestire un volume di macchine superiore.”
C’è qualcos’altro che vorreste aggiungere riguardo alla vostra esperienza noi?
“Direi esperienza più che positiva!”
